Raccontare un territorio non è solo mostrarne i paesaggi ma anche ascoltare le voci di chi lo abita. Da questa idea è nato Manciano Express, un progetto di mini documentari video, realizzato insieme al Comune di Manciano per riscoprire le frazioni del territorio attraverso le persone, le storie e le tradizioni che ancora oggi ne custodiscono l’anima.
L’origine del progetto
Manciano Express è nato quando la mia idea si è incontrata con quella del Comune. Io, videomaker da sempre appassionato di narrazione documentaristica e del racconto dei luoghi attraverso le persone, ho incontrato il comune di Manciano, intenzionato a voler promuovere, in una modalità più attuale, il turismo, mettendo in luce ogni frazione del proprio territorio.
L’obiettivo era chiaro fin da subito: guidare lo spettatore in un viaggio dentro le comunità, con curiosità, aneddoti e storie che spesso restano fuori dai percorsi turistici più battuti. Volevamo restituire un’immagine vera, fatta di accenti, gesti, tradizioni e ricordi.
Le tappe del viaggio
In circa due mesi abbiamo attraversato ben otto frazioni del territorio di Manciano, ognuna con la propria storia da raccontare. Siamo partiti da Manciano per poi raggiungere Saturnia, Montemerano, Poggio Murella, Poggio Capanne, Poderi di Montemerano, San Martino sul Fiora per finire a Marsiliana.
Ogni tappa ci ha raccontato qualcosa di diverso, meglio sarebbe dire, di unico. La storia, il lavoro, la comunità ma ognuna di queste tappe ha una caratteristica che le accomuna: la cultura contadina, un aspetto grazie al quale le frazioni sono state in grado di svilupparsi e sostenere intere generazioni.
Dietro a ogni volto si intravede la determinazione delle persone che tengono in vita i borghi che rischiano lo spopolamento. Molte di queste comunità custodiscono patrimoni umani di grande valore come volti, storie, mestieri e memorie; che abbiamo voluto fissare in immagini e parole.
Le persone dietro al progetto
Alla realizzazione del progetto hanno partecipato tre figure chiave:
- Andrea Fabbreschi, ideatore, regista e responsabile delle riprese;
- Gessica Tiribocchi, fotografa e presentatrice, che con la sua spontaneità ha guidato gli spettatori in ogni tappa, entrando in contatto diretto con le persone;
- Alessia Bai, social media manager, che ha curato la diffusione online e la promozione digitale del progetto.
I risultati
Il risultato è andato oltre ogni aspettativa.
Dai dati analizzati, Manciano Express ha raggiunto oltre 820 000 visualizzazioni su Facebook e più di 58 000 su Instagram, con una crescita del +145% sull’engagement Facebook e +1180% su Instagram.
Questi numeri, per quanto importanti, non raccontano tutto. Il valore più grande è stato l’interesse e la collaborazione delle persone: la gente che ci ferma al bar, i messaggi, i commenti e la partecipazione di chi, in ogni frazione, si è riconosciuto nel racconto.
È la dimostrazione che le storie vere, quando vengono raccontate con passione e cura, sanno ancora arrivare lontano.
Cosa ci lascia questo progetto
Ogni incontro, ogni intervista, ogni ripresa ci ha arricchito, professionalmente e umanamente. Abbiamo affinato la nostra tecnica narrativa e, soprattutto, abbiamo riscoperto quanto sia importante continuare a dare voce ai luoghi più piccoli, quelli che più di tutti custodiscono l’identità di un territorio.
Manciano Express è stato un viaggio dentro le persone più che nei luoghi. Un progetto che ha unito memoria e modernità, e che ci ha ricordato che la Maremma è fatta di comunità vive, pronte a raccontarsi a chi ha voglia di ascoltarle
Ringraziamenti
Il progetto Manciano Express è stato realizzato con il contributo del Comune di Manciano – Assessorato al Turismo, con la partecipazione di Gessica Tiribocchi e Alessia Bai. A tutte le persone incontrate lungo il cammino, un grazie per averci accolto e per aver condiviso la propria storia.
